Alcolock: pubblicato il decreto in Gazzetta Ufficiale

La legge 177/2024 (Interventi in materia di sicurezza stradale e delega al Governo per la revisione del Codice della strada) in vigore da dicembre 2024 ha previsto l’introduzione dell’alcolock contrastare la guida in stato di ebbrezza. L’alcolock è un dispositivo che impedisce l’avviamento del motore se riscontra un livello di alcool superiore a 0 g/l.
L’obbligo di alcolock scatta per i conducenti titolari di patente rilasciata in Italia condannati per guida in stato di ebbrezza con tasso alcolemico superiore a 0,8 e fino a 1,5 g/l o oltre 1,5 g/l, con codici unionali:
- 68: “LIMITAZIONE DELL’USO - Niente alcool” (il conducente non può bere prima di mettersi alla guida)
- 69: “LIMITAZIONE DELL’USO - Limitata alla guida di veicoli dotati di un dispositivo di tipo alcolock conformemente alla norma EN 50436” (il conducente può guidare solo veicoli dotati di alcolock).
I conducenti che hanno questi codici sulla patente potranno guidare, in Italia, veicoli a motore delle categorie internazionali M o N solo se dotati di dispositivo alcolock funzionante.
I codici 68 e 69 rimangono per almeno 2 anni sulla patente in caso di conducente con tasso alcolemico superiore a 0,8 e fino a 1,5 g/l; per almeno 3 anni nel caso di conducente con tasso alcolemico oltre 1,5 g/l. La Commissione Medica può decidere una tempistica maggiore.
L’alcolock deve essere omologato e marchiato CE. Ogni dispositivo deve essere dotato di un sigillo per impedire l’alterazione o la manomissione dopo l’installazione.
Il fabbricante deve fornire le istruzioni sul funzionamento e la manutenzione e individuare gli installatori autorizzati tra quelli inseriti in un apposito elenco. Agli installatori sarà affidata la responsabilità di apporre il sigillo antimanomissione al dispositivo. Il sigillo si distruggerà in caso di tentativo di manomissione.
L’installazione del dispositivo non comporta l’aggiornamento della carta di circolazione/documento unico.
In caso di controlli, le autorità verificheranno l’integrità del sigillo dell’alcolock e richiederanno al conducente del veicolo l’originale della dichiarazione di installazione. Il conducente dovrà anche verificare che il certificato di taratura nella dichiarazione dell’installatore non sia scaduto di validità.
Oltre ai notevoli costi di installazione, taratura e manutenzione dell’alcolock occorre considerare che le sanzioni previste nel caso di manomissione o rimozione dell’alcolock sono particolarmente severe.
Sul sito www.ilportaledellautomobilista.it sarà pubblicato l’elenco di veicoli sui quali potrà essere installato ogni dispositivo alcolock.
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